Preciso controllo della temperatura dei processi
Termoregolatori standard
Incremento della produttività, riduzione degli scarti.
Le unità di termoregolazione sono utilizzate nelle applicazioni industriali dove è importante il controllo della temperatura (fino a 140 °C). Sono in grado di garantire: alta precisione, stabilità operativa, miglioramento delle caratteristiche del prodotto finito e un generale aumento della produttività grazie alla riduzione degli scarti. Trovano applicazione in vari settori industriali come: iniezione, soffiaggio ed estrusione di materie plastiche, iniezione di metalli, processi chimici, farmaceutici ed altri.
Scopri i nostri prodotti
Thermogel
Termoregolatori ad acqua pressurizzata con raffreddamento indiretto fino a 140 °C.
Thermogel 120
Termoregolatori ad acqua pressurizzata con raffreddamento diretto fino a 120 °C.
Thermogel 90
Termoregolatori ad acqua raffreddamento indiretto pressione/depressione fino a 90 °C.
Cos'è un termoregolatore
Temperature, pressioni e portate dedicate ad ogni applicazione
I termoregolatori sono unità per il controllo della temperatura dei processi raffreddati con acqua proveniente da un sistema esterno di raffreddamento (generalmente un raffreddatore adiabatico). A seconda della temperatura richiesta, queste unità possono lavorare con acqua (fino a 90 °C), acqua pressurizzata (fino a 140 °C).
Normalmente possono avere una o più zone di termoregolazione, ognuna composta da:
- Pompa di processo dimensionata per la richiesta specifica dell’utenza
- Resistenza di riscaldamento calibrata sulla massima domanda
- Scambiatore di calore per il raffreddamento con acqua esterna (se a raffreddamento indiretto) oppure valvola miscelatrice (se a raffreddamento diretto)
- Valvola di controllo proporzionale dell’acqua di raffreddamento
- Pannello a microprocessore per il controllo automatico delle funzioni
Come funziona un termoregolatore
Processi a temperatura controllata
I termoregolatori permettono di controllare con precisione la temperatura del fluido di processo (in automatico tramite un microprocessore) e possono lavorare sia in riscaldamento, tramite resistenze elettriche, che in raffreddamento, tramite l’acqua proveniente dal sistema esterno di raffreddamento.
Ogni unità può lavorare in 2 diverse modalità:
1. Modalità riscaldamento
Durante questa fase vengono attivate le resistenze elettriche di riscaldamento che elevano e mantengono la temperatura del processo in accordo con le esigenze di produzione.
2. Modalità raffreddamento (diretto o indiretto)
Diretto: il calore estratto dal processo viene ceduto al sistema esterno di raffreddamento tramite la valvola automatica comandata dal controller.
Indiretto: il calore estratto dal processo viene dissipato tramite uno scambiatore di calore collegato al sistema esterno di raffreddamento.